L’imprenditore agricolo senza terreno: quali sono le opportunità?

vertical farm - imprenditore agricolo senza terreno

torri coltivazione aeroponica

di Antonino Crapanzano

Vi state chiedendo se è possibile diventare imprenditore agricolo senza terreno?

Se state pensando di intraprendere la carriera di imprenditore agricolo e vi siete chiesti se è possibile farlo senza la disponibilità di un terreno questo articolo potrebbe essere adatto al vostro caso.

In questo articolo vediamo quali sono le possibili opportunità che permettono di avviare un’azienda agricola e diventare un imprenditore agricolo professionale anche senza terreno.

L’evoluzione del modo di fare agricoltura, delle tecnologie agricole e degli strumenti necessari, infatti, consentono a chiunque decide di immergersi in una nuova esperienza di questo tipo di poterla svolgere optando verso moderne soluzioni di agricoltura.

Sono diverse le possibilità per poter diventare imprenditore agricolo e di avviare una moderna azienda agricola senza terreno, ad esempio la coltivazione aeroponica e la coltivazione idroponica.

Prima di andare a scoprire e ad approfondire cosa si intende per coltivazione aeroponica e idroponica, però, vediamo cosa si intende per imprenditore agricolo professionale e quali requisiti devono essere soddisfatti per diventarlo.

Indice

Chi è l’imprenditore agricolo professionale (IAP)?

Con il termine imprenditore agricolo professionale (IAP) si intendono quei soggetti che svolgono l’attività agricola e sono in possesso delle conoscenze e delle competenze professionali specifiche, richieste dalle normative europee, per poter svolgere questa attività.

Nel nostro Paese per rientrare nella categoria dell’imprenditore agricolo professionale, l’agricoltore deve dedicare almeno il 50% del suo tempo di lavoro complessivo alle attività agricole e ricavare almeno il 50% del proprio reddito globale di lavoro dalla stessa attività.

Queste percentuali di lavoro e reddito saranno ridotte al 25% per l’agricoltore, imprenditore agricolo professionale, che conduce la sua attività agricola in zone svantaggiate.

Per poter diventare imprenditore agricolo professionale è necessario che l’agricoltore soddisfi alcuni requisiti ben precisi:

  • possedere adeguate conoscenze e competenze professionali;
  • condurre attività agricole legate allo sfruttamento del fondo agricolo;
  • trarre da questa attività la prevalenza del suo reddito annuo da lavoro, come abbiamo detto sopra;

Inoltre, deve essere soddisfatto almeno uno dei seguenti requisiti:

  • aver conseguito la laurea in scienze agrarie o il diploma presso un istituto professionale agrario o altre scuole ad indirizzo agrario;
  • avere un’esperienza di almeno 3 anni in attività agricole con il regolare possesso di una partita IVA agricola.

Queste sono le condizioni che devono essere rispettate da chiunque voglia diventare imprenditore agricolo professionale.

Adesso passiamo ad esaminare quali sono le reali opportunità che possiamo sfruttare e che consentono di diventare imprenditore agricolo senza terreno.

La coltivazione aeroponica

La coltivazione aeroponica è una moderna tecnica di coltivazione che consente la crescita delle piante senza che sia necessaria la presenza del terreno.

coltivazione aeroponica senza terreno

In questo tipo di coltivazione le piante crescono a radice nuda, le sostanze nutritive vengono nebulizzate e assorbite direttamente dall’apparato radicale delle piante stesse che saranno sospese in un ambiente protetto e dove periodicamente saranno vaporizzate le sostanze necessarie al loro sviluppo.

Condotta in serra, la coltivazione aeroponica prevede l’inserimento delle piante in un ambiente nel quale la temperatura, le condizioni di umidità e di esposizione alla luce solare sono idonee per il loro sviluppo.

Le piante saranno ben ossigenate poiché saranno sospese e non interrate.

La coltivazione aeroponica consente di ridurre lo spreco di acqua e sostanze nutritive che verranno recuperate e nuovamente messe in circolo e, inoltre, l’aria avrà un maggior impatto sullo sviluppo delle piante; in questo modo si creano le condizioni idonee per evitare la formazione e la crescita di muffe e virus.

Il ciclo vitale della pianta si compie interamente in queste serre protette.

Le piante stesse saranno sorrette da pannelli in polistirene forati, internamente a canalette in PVC, dove l’assenza del substrato di terreno e l’isolamento dall’ambiente esterno ostacolano gli attacchi da parte degli agenti infestanti. Non ci sarà, quindi, bisogno di impiegare prodotti chimici e pesticidi.

Per approfondire questo argomento date un’occhiata a questo articolo:

Se volete conoscere metodi innovativi di fare agricoltura leggete:

La coltivazione idroponica

La coltivazione idroponica è una metodo innovativo di agricoltura che permette a chiunque voglia di diventare imprenditore agricolo senza terreno.

In questo tipo di coltivazione il terreno viene sostituito da un substrato inerte costituito da argilla espansa, vermiculite, perlite, lana di cocco e zeolite che permettono un miglioramento nella crescita e sviluppo delle piante.

Il substrato inerte, infatti, elimina i rischi che possono derivare dal terreno, o substrato vivo, a causa del quale possono essere veicolate sostanze tossiche responsabili dell’insorgenza di malattie a carico delle piante che potranno anche essere soggette all’attacco dei parassiti.

coltivazione idroponica

principali fattori che dobbiamo considerare in un impianto di coltivazione idroponica sono:

  • il pH dell’acqua che deve essere sempre stabile;
  • la conducibilità elettrica, necessaria per controllare la concentrazione della soluzione nutritiva;
  • la composizione chimica della soluzione che deve risultare sempre equilibrata di tutti gli elementi;
  • la soluzione nutriva deve essere controllata periodicamente per garantire la regolarità dei tempi e del ciclo di erogazione.

La coltivazione idroponica svolge quattro funzioni nei confronti delle piante, in particolare:

  • protegge le radici dagli agenti atmosferici;
  • elimina la necessità di ancoraggio delle radici;
  • gli elementi nutritivi non vengono assorbiti più dal terreno;
  • le piante sono protette dall’attacco di parassiti, batteri e micosi.

Per approfondire altri aspetti che riguardano la coltivazione idroponica, conoscere quali sono i suoi vantaggi e i principali svantaggi e avere maggiori indicazioni per sapere come costruire un impianto, potete dare un’occhiata a questi articoli:

Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!

SEGNALA ARTICOLO


L’imprenditore agricolo senza terreno: quali sono le opportunità? ultima modifica: 2020-02-01T11:34:28+00:00 da Antonino Crapanzano

Articoli correlati