Cydia Pomonella: di cosa si tratta e come si combatte

cydia pomonella

Imparare a combattere la cydia pomonella è fondamentale soprattutto se nel tuo giardino o orto domestico hai deciso di curare un frutteto.

La cydia pomonella, infatti, colpisce soprattutto meli, peri e noci e la lotta biologica deve essere organizzata e portata avanti con cura e attenzioni per essere sicuro di proteggere al meglio le tue piante da frutto.

Se stai cercando informazioni su come creare un frutteto in giardino, questo è l’articolo che fa al caso tuo.

In questo articolo ti spiegheremo cos’è la cydia pomonella e soprattutto come combatterla.

Iniziamo!

Indice

Cydia pomonella: cos’è

La cydia pomonella, conosciuta anche come carpocapsa del melo, è un lepidottero della famiglia dei Tortricidi. È un insetto carpofago, ovvero si nutre di frutti. I suoi preferiti, oltre mele, pere e noci sono anche:

Le larve della carpocapsa raggiungono una lunghezza massima di 20mm, sono biancastre e progressivamente diventano giallastre e infine rosse; le farfalle adulte, invece, hanno un’apertura alare compresa tra i 15mm e i 22mm e hanno delle striature bronzee trasversali.

cydia pomonella

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I danni principali sono causati dalle larve che, dopo aver scavato gallerie all’interno dei frutti e averle riempite di escrementi, si vanno poi a incrisalidare all’interno degli organi legnosi della pianta colpita. La femmina depone infatti le uova vicino alle parti verdi dell’albero o ai suoi piedi, e le larve scaveranno poi sino a raggiungere i semi dei frutti. Potrai renderti conto della loro presenza esaminando attentamente i frutti: saranno infatti visibili dei fori creati dalle larve durante il loro sviluppo.

La cydia pomonella è quindi causa della cascola diretta dei frutti che, di conseguenza, non possono essere commercializzati.

Questo lepidottero è in grado di compiere sino a tre generazioni l’anno. Conoscere il ciclo biologico della carpocapsa è fondamentale per riuscire a combatterla adeguatamente. Vediamolo brevemente.

Cydia pomonella: ciclo biologico

Il ciclo biologico della cydia pomonella è condizionato da tre fattori:

  • meccanismi neuro-ormonali
  • temperatura ambientale
  • fotoperiodo

Per l’insieme di questi fattori, nel nostro areale climatico la carpocapsa può raggiungere al massimo tre generazioni.

La prima generazione compare all’inizio della primavera. Le uova, dal momento della loro deposizione, impiegano circa 30 giorni per compiere il loro sviluppo e impuparsi. Lo sfarfallamento degli adulti inizia tra aprile e maggio, con un picco nella seconda metà di maggio. Le farfalle adulte sono particolarmente attive durante le ore serali e con temperature al di sopra dei 15°C; in questo periodo inizia l’accoppiamento a cui seguono delle nuove ovideposizioni.

Le uova della seconda generazione vengono deposte direttamente sui frutti sviluppati. Le larve sono molto veloci nello sviluppo e tra luglio e agosto possono trovarsi in due condizioni diverse:

  • possono incrisalidarsi negli organi legnosi della pianta per poi sfarfallare
  • possono entrare in diapausa, rimandando il loro sviluppo

Le larve che si incrisalideranno diventeranno farfalle adulte di seconda generazione; queste inizieranno a comparire durante il mese di giugno, ma raggiungeranno il loro picco massimo durante tutto il mese di agosto.

Le farfalle della seconda generazione, dopo l’accoppiamento, passeranno all’ovideposizione che porterà alle larve della terza generazione; rimarranno attive sino alla metà di ottobre. Con l’abbassarsi delle temperature si ritireranno nel loro bozzolo per svernare.

Conoscere il ciclo biologico, come detto, è fondamentale: le larve di prima generazione, infatti, sono soggette a mortalità naturale o in seguito a trattamenti di tipo biologico. Le larve di seconda e terza generazione, invece, sono molto più resistenti e difficili da debellare.

Cydia pomonella: monitoraggio

I tuoi alberi da frutto devono essere protetti adeguatamente da questo pericoloso lepidottero e dalle uova deposte. Come prima cosa dovrai occuparti di un’azione di monitoraggio molto stretta che abbia i seguenti obiettivi:

  • proteggere la produzione
  • impedire che la popolazione di cydia pomonella già esistente non raggiunga numeri troppo elevati

Per fare ciò potrai usare essenzialmente tre strumenti:

  • le trappole a feromoni
  • il modello previsionale
  • i campionamenti visivi

Per quanto riguarda le trappole a feromoni, queste sono essenziali per raccogliere diverse informazioni:

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  • l’inizio e la fine dello sfarfallamento dei maschi
  • l’intensità del volo
  • la durata del volo, conosciuta grazie al numero di settimane in cui ci sono esemplari catturati nelle trappole

Il modello previsionale è invece essenziale per valutare l’ovideposizione e le nascite larvali durante tutto il corso della stagione.

I campionamenti visivi servono invece per capire l’entità della deposizione di uova. Queste sono infatti facilmente individuabili:

  • nelle posizioni più in ombra della chioma
  • nelle foglie basali
  • nei frutti meno esposti

Il monitoraggio dovrà dunque sempre essere attento e puntuale. In caso di necessità, dovrai poi occuparti dei danni causati dalle larve e difenderti dunque dalla prima generazione di cydia pomonella.

Ma come puoi capire quando è arrivato il momento di agire contro questo lepidottero? Puoi sistemare una trappola a feromoni sui rami di un albero verso la fine di aprile; se nella trappola dovessi trovare due esemplari maschi nella stessa settimana, è il momento di intervenire.

cydia pomonella

Sconfiggere la cydia pomonella è una battaglia lunga e complessa

Cydia pomonella: come difendersi

Per difenderti da questo lepidottero dovrai organizzarti in base alle generazioni coinvolte. L’importante è cercare di uscire dalla prima generazione al meglio possibile e senza alti livelli di infestazione. In questo modo potrai stare molto più tranquillo durante la successiva parte della stagione, seppur senza mai allentare l’opera di monitoraggio.

Contro la prima generazione puoi usare dei prodotti ad azione ovicida o ovo-larvicida, ripetendo poi l’intervento dopo due settimane.

La strategia contro la generazioni successive, invece, deve essere organizzata in base a tre fattori:

  • l’esito della strategia contro la prima generazione
  • quanti adulti sono ancora presenti
  • qual è l’entità del volo
  • la necessità di controllare anche i pericoli causati da altri fitofagi, come per esempio la cocciniglia

Puoi usare anche in questo caso dei prodotti ad azione ovo-larvicida da ripetere ogni due settimane, o prodotti ad azione larvicida.

Per il tuo frutteto domestico, però, possiamo proporti dei rimedi compatibili con la coltivazione biologica.

Cydia pomonella: rimedi biologici

I rimedi biologici sono utilissimi per combattere la cydia pomonella.

Vediamoli assieme:

  • applica l’olio bianco laddove dovessi notare la presenza delle uova (per un articolo sul suo utilizzo clicca qui)
  • distribuisci, previa diluizione con l’acqua, la beauveria bassiana, un fungo usato come insetticida biologico
  • puoi usare anche il virus della granulosi Cydia pomonella G.V., virus in grado di colpire solo le larve di carpocapsa; per portare alla morte delle larve entro cinque giorni, usalo esclusivamente nel periodo di schiusa delle uova
  • posiziona una trappola a fascia di cartone ondulato per catturare le larve
  • diffondi feromoni sessuali di sintesi, in grado di confondere gli esemplari maschi e non far loro trovare le femmine
  • sistema sui rami degli alberi delle bio trappole, ovvero delle esche alimentari sistemate all’interno di bottiglie di plastica

 

Vuoi saperne ancora di più sulle trappole da usare contro la cydia pomonella? Leggi qui.

Sei pronto per affrontare la cydia pomonella.

Buon lavoro!

 

 

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Cydia Pomonella: di cosa si tratta e come si combatte ultima modifica: 2019-08-28T15:10:01+00:00 da Giulia Corrias

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