I parassiti del geranio: quali sono e come puoi combatterli

parassiti del geranio

I parassiti del geranio sono l’unico ostacolo che ti separa dall’avere un balcone ben curato e ricco di colori

Il geranio, infatti, è una delle piante che più si presta come ornamento per i nostri spazi verdi domestici (balcone o giardino), ma per farlo prosperare a dovere deve essere coltivato adeguatamente e protetto da tutte le minacce che potrebbero colpirlo e danneggiarlo.

I gerani sono bellissimi, resistenti e ornamentali: il tuo pollice verde non potrà chiedere di più.

In questo articolo ti spiegheremo da quali parassiti dovrai guardarti e in che modo puoi combatterli.

Iniziamo!

Indice

Geranio: caratteristiche

Il geranium è un genere di piante della famiglia delle Geraniaceae. A questo genere appartengono piante erbacee con caratteristiche diverse:

  • piante annuali
  • piante perenni
  • piante con fusti nodosi
  • piante con foglie di forma variabile
parassiti del geranio

Il geranio è uno dei fiori da balcone e ornamentali più apprezzati

Le specie appartenenti al genere geranium sono oltre 160 e alcune di queste crescono spontaneamente in Italia.

La loro caratteristica principale e condivisa è la forma del frutto: ricorda infatti la testa di un uccello, ragion per cui il nome geranium deriva dal greco géranos, ovvero gru. Il frutto è inoltre uno schizocarpo, cioè un frutto secco che, una volta giunto a maturazione, si divide in diverse parti. Il frutto del geranio si divide in cinque loculi, ognuno dei quali contenente un seme.

I petali del fiore sono cinque e hanno le medesime forme e dimensioni.

C’è però un’eccezione, rappresentata dal genere Pelargolium, i cui petali superiori sono diversi da quelli inferiori.

Le specie più conosciute e coltivate con più facilità sono le seguenti:

  • il pelargolium zonale, geranio comune con il fogliame peloso e cuoriforme
  • il pelargolium peltatum, geranio edera caratterizzato da foglie lucide e carnose
  • il pelargolium grandiflorum, geranio a farfalla con fiori che presentano cinque macchie bruno-rossastre
  • il pelargolium odoratissimum, geranio odoroso con piccole foglie aromatiche
  • il pelargolium graveolens, geranio dal profumo di rosa
  • il pelargolium radens, geranio dal profumo di limone

Geranio: coltivazione

Un ripasso sul geranio è sempre utile soprattutto perché, essendo una pianta di facile coltivazione, potrebbe essere sottovalutata.

Vediamo brevemente tutti i passaggi.

L’esposizione è consigliata in pieno sole, preferibilmente su un balcone orientato verso sud o sud-est. Le temperature ideali sono quelle medio alte e, di conseguenza, il geranio soffre la stagione fredda. Durante i mesi invernali ti consigliamo di riparare i tuoi gerani usando per esempio del tessuto non tessuto o sistemandoli in piccole serre.

L’irrigazione deve essere precisa e mai abbondante, perché i gerani soffrono l’abbondanza idrica:

  • evita che i sottovasi si riempiano d’acqua
  • prima di innaffiare nuovamente aspetta che il terreno si sia asciugato del tutto
  • l’irrigazione è consigliata nelle prime ore del mattino,
  • innaffia solo nei mesi più caldi, mentre per i mesi restanti sarà sufficiente l’apporto idrico garantito dalle precipitazioni atmosferiche

Vuoi realizzare un impianto di irrigazione a goccia per irrigare le tue piante in vaso? Leggi qui.

Per quanto riguarda invece il terreno, questo deve essere acido (per misurare il ph del terreno, ecco un articolo ad hoc), soffice, ben drenante e dovrai assicurarti della presenza di argilla e di torba di sfagno.

La concimazione deve invece avere luogo sin dall’inizio della primavera, per poi essere portata avanti durante l’intero periodo vegetativo. Potrai scegliere tra tre tipologie di concimi:

  • i concimi organici
  • i concimi liquidi da sciogliere nell’acqua
  • i concimi formulati specificamente per i gerani

In ultimo, non dimenticare la potatura primaverile: elimina le parti vegetali in eccesso e i boccioli quando sono troppo densi, rimuovi i fiori appassiti e le foglie secche. Se non sei un esperto potatore, inizia dalle basi.

Se vuoi saperne di più sulla coltivazione dei gerani, abbiamo preparato per te quest’esaustiva guida.

Quali sono i parassiti del geranio?

I parassiti del geranio, lo vedremo, non lasceranno in pace i tuoi bellissimi fiori, quindi vediamo innanzitutto di quali minacce parliamo e di come riconoscerle:

  • gli afidi
  • gli acari
  • il licenide dei gerani
parassiti del geranio

I 3 nemici del geranio: conosciamoli meglio

Gli afidi

Iniziamo dagli afidi, i parassiti del geranio per eccellenza. Questi parassiti succhiano la linfa delle piante che li ospitano e, mediante il rilascio di sostanze zuccherine, attirano le formiche e contribuiscono inoltre alla proliferazione di funghi e muffe.

Questi i danni causati dagli afidi sui tuoi gerani:

  • superficie appiccicosa
  • ingiallimento
  • secchezza delle parti vegetali

Gli afidi possono essere allontanati o depotenziati usando dei semplici metodi naturali:

  • l’olio di neem
  • il sapone di Marsiglia
  • i macerati, come quello d’aglio, di ortica o di rabarbaro
  • le coccinelle, predatrici naturali degli afidi e la cui presenza nel tuo orto o sul tuo balcone sarebbe bene incentivare

Se vuoi approfondire l’argomento, qui abbiamo parlato nel dettaglio di come eliminare gli afidi. .

Gli acari

Per quanto riguarda invece gli acari, tra cui il ragnetto rosso, i segnali di un attacco in corso sono la clorosi fogliare, ovvero l’ingiallimento delle foglie, e a seguire il loro disseccamento.

Ecco quello che ti consigliamo di provare per cercare di eliminarli dal tuo balcone, senza usare pesticidi et simili:

  • usa dell’olio essenziale di cannella mischiato all’acqua dell’innaffiatura
  • utilizza lo zolfo sulle foglie (leggi qui per saperne di più)
  • effettua dei trattamenti preventivi a base di rame
  • il sapone di Marsiglia è un ottimo alleato anche contro gli acari
  • evita ristagni idrici e posiziona sempre i tuoi gerani al sole

Il licenide dei gerani

Il licenide dei gerani, conosciuto anche come la farfalla dei gerani, è un lepidottero che attacca varietà diverse di gerani. I danni, però, sono gli stessi e possono portare, se non trattati, alla morte della pianta.

Ecco come puoi capire che è in atto un’infestazione di licenide, parassita pericolosissimo soprattutto nel suo stadio larvale:

  • erosione dei boccioli
  • foglie bucate
  • necrosi dei vasi della pianta
  • steli svuotati e neri

Innanzitutto, la prevenzione: brucia le piante colpite massivamente, eliminando anche il terriccio, ed elimina le prime larve utilizzando un batuffolo di cotone imbevuto di acqua e aglio.

Anche la lotta biologica ha portato ottimi risultati: il batterio Bacillus thurigiensis, grazie alla produzione di una specifica sostanza, è in grado di provocare il malfunzionamento dell’organismo dei parassiti.

Hai inoltre altre opzioni, tutte naturali, come il decotto d’aglio o l’olio di neem.

 

Il geranio ha bisogno delle tue cure per continuare a rendere bellissimo il tuo balcone.

Buon lavoro!

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I parassiti del geranio: quali sono e come puoi combatterli ultima modifica: 2019-09-18T13:14:36+00:00 da Giulia Corrias

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