Piante da camera da letto: ecco quali aiutano a dormire bene

Piante da camera da letto

Le piante da camera da letto sono un argomento effettivamente molto discusso: quali devono essere tenute, quali aiutano a dormire, fanno davvero bene al nostro organismo?

Sì, è vero che le piante consumano ossigeno e producono tanta anidride carbonica e questo potrebbe spaventare alcuni, ma bisogna dire che si tratta di un problema non problema: le quantità di gas prodotte, infatti, sono talmente esigue da non causare alcun problema al nostro corpo.

E, anzi, spesso molte piante da camera da letto sono molto utili perché producendo ossigeno col buio aiutano a contrastare l’insonnia e i generici problemi di sonno, migliorando la qualità del nostro riposo.

In generale, l’unica accortezza di cui bisogna tenere conto è quella di evitare le specie effettivamente molto profumate che, al contrario, possono provocare emicrania e nausea.

In più, anche la posizione che scegliete ha il suo perché: il consiglio è quello di sistemarle vicino alla finestra o alla porta, di modo che sia vicino a una fonte d’aria.

Ora, la domanda è solo una: quale pianta da camera da letto scegliere per il vostro ambiente?

Ed è proprio questa la domanda a cui risponderemo in questo articolo.

Indice

Piante da camera da letto per dormire meglio: qualche suggerimento

Tra le piante da camera da letto che conciliano il sonno vanno sicuramente menzionati il giglio della pace, conosciuto anche come spatifillo.

Piante da camera da letto

Le piante che si possono mettere in camera da letto sono tante e con funzioni diverse

Le sue proprietà benefiche vanno dal catturare composti organici volatili al rilasciare ossigeno; una sola pianta di spatifillo, per esempio, può purificare uno spazio di circa 10 metri cubi rendendo gli ambienti più puliti.

Le sue foglie sono lucide e verde scuro, mentre i suoi fiori coloratissimi e belli, la rendono un’ottima pianta anche dal punto di vista decorativo.

In più, si tratta di una pianta molto facile da curare e gestire, cosa che sicuramente è un plus. Si tratta di una pianta da camera da letto che adora il caldo umido, quindi la temperatura della stanza non dovrebbe mai scendere sotto i 10°C.

Per quando riguarda, invece, l’esposizione, questa deve essere tenuta alla luce diretta del sole; in questo senso, meglio scegliere finestre che si affacciano da nord o a ovest.

L’unica premura riguarda l’irrigazione: si tratta di una pianta che deve essere irrigata in modo regolare.

Nota bene: lo spatifillo ha delle foglie particolarmente tossiche, quindi va tenuto lontano dalla portata di bambini o animali domestici.

Piante che assorbono l’umidità: quali tenere in camera da letto?

Tra le piante da camera da letto più indicate per assorbire l’umidità e quindi purificare l’aria nella stanza, va sicuramente indicata la sansevieria.

Tra le proprietà più note vanno menzionate sicuramente:

  • la capacità di rimuovere la formaldeide
  • la capacità di contrastare l’elettrosmog

Un punto a suo favore è la sua produzione notturna di ossigeno, cosa che la rende ideale per l’assorbimento dell’umidità e del vapore acqueo nella stanza.

La sansevieria è riconoscibile per via della sua forma e delle sue caratteristiche striature e, anche in questo caso, si tratta di una pianta da camera da letto molto facile da curare.

Per farla crescere sana e forte, è necessario tenerla a temperature superiori ai 10°C, irrigarla e concimarla spesso ed esporla alla luce indiretta del sole; se coltivata bene, questa coltura sarà capace di darvi dei piccoli fiore di colore bianco, molto eleganti e profumati.

Anche in questo caso c’è un’avvertenza: questa pianta, infatti, è velenosa per gli animali domestici, quindi fate attenzione.

Dracena marginata: la pianta da camera da letto che assorbe il fumo

La dracena marginata è una delle piante più indicate per assorbire il fumo di sigaretta dall’aria.

Questa pianta del Madagascar vive in penombra e lontana dalle finestre poiché ha bisogno di un mix di luce e ombra e di acqua abbondante.

Piante da camera da letto

Fiori, piante grasse e chi più ne ha più ne metta

Il suo fusto sottile e le fronde grandi la rendono una pianta molto scenografica e quindi ideale per un tocco di colore e un certo mood tropicale all’ambiente.

Anche in questo caso si tratta di una pianta velenosa per cani e gatti, quindi occhio.

Quale pianta grassa scegliere per la camera da letto?

Tra le piante grasse più indicate per essere messe in camera da letto e influenzare in modo positivo il nostro sonno, c’è anche l’aloe vera.

Le sue foglie sono molto spesse e servono a rimuovere con facilità tutti gli agenti tossici presenti in camera da letto e rilasciare ossigeno.

L’aloe vera è un bioindicatore: quando compaiono delle macchie marroni sulle sue foglie vuol dire che l’ambiente in cui si trova è fortemente inquinata e quindi risulta essere un ottimo modo per capire se l’aria che respiriamo è pulita o meno.

L’aloe vera è una pianta da camera da letto che deve essere sistemata davanti a una finestra perché riceva un sacco di luce solare. La giusta quantità d’acqua e un clima caldo sono gli unici requisiti per farlo crescere bene.

Orchidea, gelsomino e lavanda: la triade perfetta per la camera da letto

Se vuoi dare un tocco floreale alla tua camera da letto, la triade composta da orchidea, gelsomino e lavanda sono le piante che fanno al caso tuo.

L’orchidea è il simbolo della perfezione e si tratta di una pianta esotica che produce dei fiori bellissimi adatti a dare un tocco ricercato all’ambiente; si tratta di una pianta che ha bisogno di luce indiretta e quindi deve essere tenuta lontano dalle finestre e che ha bisogno di irrigazione frequente.

I colori tra cui scegliere sono davvero tanti e non deluderanno le vostre aspettative.

Anche il gelsomino è un’ottima pianta da camera da letto che aiuta a conciliare il sonno grazie alla sua essenza caratteristica. I suoi fiori sono a trombetto ed è di facile coltivazione.

Infine, va menzionata la lavanda: il suo profumo crea un’atmosfera molto rilassante in camera da letto, cosa che aiuta a ridurre lo stress.

Il terreno da usare deve essere secco e pietroso, quindi sarà una buona idea aggiungere uno strato di ghiaia in fondo al vaso.

 

Quale sceglierai per rendere la tua camera da letto ancora più bella? Scrivicelo nei commenti!

 

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Piante da camera da letto: ecco quali aiutano a dormire bene ultima modifica: 2020-12-11T10:30:31+00:00 da Giulia Corrias

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