Eucalipto pianta: tutto quello che c’è da sapere

L’eucalipto è una pianta ornamentale bellissima da tenere nel proprio giardino, sul balcone, in una veranda o anche dentro casa.

Non solo ne esistono varietà molto grandi e che superano i 100m d’altezza, ma esistono anche delle altre varietà perfette per essere coltivate dentro casa, grazie alle loro dimensioni decisamente più contenute.

Stai dunque molto attento quando decidi di acquistare un eucalipto: è importante infatti che tu scelga una varietà che potrai coltivare in vaso oppure, nel caso di un eucalipto che diventi particolarmente grande, che tu abbia a tua disposizione un giardino dove trapiantarlo.

Nelle prossime righe ti racconteremo tutto quello che c’è da sapere sulla coltivazione della pianta di eucalipto. Buona lettura!

Indice

Eucalipto pianta: caratteristiche principali

L’eucalipto è una pianta che appartiene alla famiglia delle Mirtacee e le sue diverse varietà sono originarie dell’Oceania e delle Filippine.

Eucalipto: una pianta, mille risorse

Le caratteristiche principali di questa pianta sono le seguenti:

  • altezza compresa tra i 25m e i 100m
  • corteccia liscia
  • calice a forma di coppia chiusa
  • frutto a forma di capsula
  • sono sempreverdi
  • il fogliame è diverso a seconda dell’età della pianta e si differenzia in fogliame giovanile e adulto

Le piante di eucalipto vengono coltivate non solo per la loro bellezza da un punto di vista ornamentale, ma anche per il loro olio essenziale (vuoi sapere come estrarlo? Lo spieghiamo qui), per la legna, per la preparazione del miele di eucalipto e di caramelle balsamiche.

Sapevi che esiste anche l’eucalipto arcobaleno?

Eucalipto pianta: quali varietà privilegiare?

Vuoi coltivare l’eucalipto, ma temi di non avere abbastanza spazio e di non saperne gestire la crescita? Per fortuna esistono delle varietà la cui cura è più semplice.

Stiamo parlando nello specifico dell’Eucalyptus globus e dell’Eucalipto gunnii. Il primo è facilmente coltivabile in spazi mediamente grandi perché la sua crescita annua è di circa 90cm, mentre il secondo è l’ideale per essere tenuto in casa e vaso. Infatti, l’Eucalipto gunnii cresce di appena 40cm l’anno e di conseguenza il trapianto in piena terra potrà avvenire più avanti nel tempo.

Cosa sapere prima di iniziare a coltivare l’eucalipto

L’eucalipto è una pianta che, a prescindere dalle diverse varietà, non presenta grandi differenze da un punto di vista di cure colturali. Per esempio, si tratta di una pianta che ben si adatta a contesti caratterizzati da diverse temperature ed è in grado di crescere in modo rigoglioso sia con il caldo sia con il freddo.

Per quanto riguarda il terriccio, il migliore che tu possa utilizzare è quello universale ricco di sostanze nutritive. Assicurati che la base sia composta da torba baltica, elemento che rende possibile un costante scambio d’aria.

L’eucalipto è una pianta di facile gestione, ma bisogna sempre sapere come e cosa fare

Anche l’esposizione è molto importante. Questo perché l’eucalipto ha bisogno di essere posizionato in pieno sole in modo che il fogliame mantenga un colore brillante e sano.

In aggiunta, l’eucalipto è una pianta estremamente resistente al vento. Ed è in ottima compagnia: scopri qui quali sono le piante più forti e in quest’altro articolo quali sono le migliori da coltivare nei balconi ventosi.

L’irrigazione dell’eucalipto

L’eucalipto è una pianta molto rustica che, proprio grazie a questa sua caratteristica, non ha bisogno di eccessive attenzioni sotto il punto di vista dell’irrigazione.

Infatti, dovrai occuparti di innaffiare il tuo eucalipto solo nel caso in cui dovesse attraversare un periodo di siccità durante l’estate. Questo vale nel caso in cui il tuo albero dovesse essere piantato in piena terra, mentre se deciderai di coltivare l’eucalipto in vaso dovrai avere qualche piccola accortezza in più:

  • innaffia la pianta durante il periodo vegetativo
  • ricorda di mantenere un apporto idrico abbastanza moderato
  • aspetta che il terreno si asciughi tra un’innaffiatura e l’altra
  • durante i mesi più freddi sposta il vaso in un ambiente dove la temperatura si mantenga costantemente sopra i 12°C
  • in inverno irriga il tuo eucalipto quanto basta affinché il terreno non si secchi

Le innaffiature dell’eucalipto possono creare notevoli problemi a questa pianta, soprattutto nel caso in cui dovessi sbagliare ed esagerare. Un terreno zuppo d’acqua e non in grado di drenarla correttamente potrebbe infatti provocare dei marciumi radicali o creare le condizioni ideali per la proliferazione di funghi e batteri.

Eucalipto pianta: cure colturali

Ma quali sono le cure colturali di cui ha bisogno la tua pianta di eucalipto?

Iniziamo dalle concimazioni. Queste dovrebbero essere effettuate durante tutto il periodo vegetativo ogni dieci giorni e utilizzando del fertilizzante liquido. Il nostro consiglio è quello di concimare la pianta diluendo il fertilizzante nell’acqua usata per irrigare, come spieghiamo in questa guida.

Il rinvaso è un’altra procedura importantissima e fondamentale. Data la rapida crescita dell’eucalipto dovrai occuparti di questa operazione almeno una volta l’anno scegliendo nuovi vasi di una o due misure più grandi.

In ultimo, l’eucalipto è una pianta che puoi propagare abbastanza facilmente via seme. Ecco tutti i passaggi da seguire:

  • effettua la semina in primavera
  • assicurati che il substrato sia umido
  • posizionalo in un punto abbastanza luminoso e che abbia una temperatura costante pari a circa 22°C
  • effettua il rinvaso una volta che vedrai comparire le prime foglie
  • il nuovo vaso dovrebbe avere un diametro di circa 8cm

Potatura dell’eucalipto: come e quando

La potatura dell’eucalipto, è un’operazione importante per mantenere la forma e la salute dell’albero. La potatura può essere effettuata per rimuovere i rami danneggiati, malati o morti, per ridurre la densità della chioma e per promuovere una crescita più vigorosa. È consigliabile eseguire la potatura durante i mesi invernali, quando l’albero è in stato di dormienza.

Durante la potatura, è importante utilizzare attrezzi ben affilati e puliti per evitare la diffusione di malattie. Si consiglia di iniziare rimuovendo i rami danneggiati o morti, tagliandoli in prossimità del punto di inserzione con il tronco principale. Successivamente, è possibile ridurre la densità della chioma tagliando i rami più bassi o quelli che si sovrappongono.

Durante questo processo è essenziale valutare attentamente la come portare avanti la potatura, evitando di rimuovere troppi rami e compromettere la struttura dell’albero. Inoltre, non è consigliabile potare l’eucalipto in modo drastico, poiché potrebbe causare una risposta di crescita vigorosa e disordinata.

 

Sei pronto per coltivare questo splendido albero e per utilizzare i suoi rami e le sue foglie per arricchire dei bouquet, dei vasi o dei centrotavola.

Buon divertimento!

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Eucalipto pianta: tutto quello che c’è da sapere ultima modifica: 2020-09-01T16:30:55+00:00 da Giulia Corrias

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