Albero di mango: tutti i segreti per coltivarlo al meglio

albero di mango

Coltivare un albero di mango è un’attività che si applica bene a zone tropicali e subtropicali dove le temperature non sono mai eccessivamente basse. Ecco perché, nonostante si tratta di una pianta esotica, l’albero di mango ha trovato il suo habitat anche in molte zone dell’Europa meridionale.

Sebbene possa essere difficile da gestire, un albero di mango può essere un esemplare interessante se messo a dimora, se coltivato in vaso su un terrazzo o patio all’aperto o al chiuso.

Scopriamo insieme come curarlo al meglio e in modo che ci regali splendidi frutti!

Indice

Albero di mango e qualche caratteristica

Nelle giuste condizioni, infatti, l’albero forma una fitta chioma di lunghe foglie verdi oblunghe, regala dei meravigliosi fiori da dicembre a marzo e omaggia frutti tre o cinque mesi dopo.

Gli esemplari piantati in giardino hanno maggiori probabilità di fruttificare, ma anche le varietà più piccole di mango possono produrre frutti se ricevono molta luce.

albero di mango

Crescita lenta e tanto caldo: ecco come cresce un albero di mango

Per piantare il tuo albero di mango ti basterà usare un seme rimosso da un frutto, ma se vuoi che la pianta produca frutti, invece, dovrai acquistare una qualità innestato; il processo di fruttificazione è lungo, tanto che possono passare anche 4 anni prima che la pianta dia frutti. 

Il mango nano può andare da altezze che vanno dall’1 fino ai 2 metri di altezza, mentre gli esemplari standard arrivano anche a 30 metri di altezza.

Come coltivare l’albero di mango

Un albero di mango richiede molta luce e calore.

Questa pianta reagisce molto male a temperature inferiori ai 5°C e lascerà cadere i frutti se fa troppo freddo, mentre al chiuso può essere difficile fornire alla pianta abbastanza luce per prosperare.

Anche le qualità di alberi di mango nani crescono abbastanza alte, quindi calcola bene lo spazio a tua disposizione quando scegli dove piantarle. I mango nani vengono spesso coltivati in vasi particolarmente capienti, dal buon drenaggio e con terriccio sciolto, ricco e asciutto.

Luce

Le giovani piantine di mango richiedono luce intensa, ma non diretta.

Una volta che l’albero inizia a crescere e maturare richiede più luce solare possibile: la pianta di mango ha bisogno di almeno sei ore di sole al giorno e, preferibilmente, da otto a dieci ore.

L’ideale sarebbe posizionarlo in un’area esposta a sud.

Terreno

Per quanto riguarda il terreo, se stai piantando l’albero di mango in vaso, assicurati di usare un terriccio ricco a base di torba con ottimo drenaggio.

Se, invece, stai piantando il tuo albero di mango in giardino, assicurati che sia piantato in un terreno che si asciughi leggermente tra un’annaffiatura e l’altra e il cui pH sia tra 5.5 e 7.5.

Irrigazione

La pianta va innaffiata regolarmente, più volte alla settimana con tempo asciutto, ma facendo molta attenzione ad evitare il ristagno idrico. L’albero di mango, come molti alberi da frutto tropicali, prospera in periodi di alternanza di umido e secco poiché i suoi semi richiedono un’umidità regolare per germogliare.

Temperatura e umidità

Gli alberi di mango, infatti, prediligono un tasso di umidità superiore al 50 percento e quindi dovrai nebulizzare il tuo albero ogni giorno. Mantieni la pianta quanto più calda possibile e tienila al riparo dal freddo eccessivo e dalle ghiacciati, altrimenti perderai tutti i frutti.

Un albero di mango può essere coltivato all’aperto in un giardino in climi molto caldi dove la temperatura media è tra i 26 e i 40°C.

albero di mango

Il tuo albero di mango ha bisogno di qualche cura per essere davvero produttivo

Fertilizzante

L’albero di mango va nutrito con un fertilizzante liquido debole per tutta la stagione di crescita. Riduci la concimazione a una volta al mese durante l’inverno, mentre durante la stagione della fioritura, utilizza un fertilizzante a basso contenuto di azoto e più alto di potassio e fosforo.

Albero di mango nano in vaso

La maggior parte degli alberi di mango nano cresce tipicamente da 1 a 4 metri di altezza, rendendoli ideali per un patio o un terrazzo.

Il momento migliore per piantarli in vaso è in primavera.

Gli alberi di mango richiedono un buon drenaggio, quindi scegli un contenitore grande, alto e largo almeno 80 cm con grandi fori di drenaggio.

Poiché il vaso sarà pesante, è una buona idea posizionarlo su un contenitore per piante con ruote girevoli.

Arricchisci il terreno attorno al tronco con circa due pollici di pacciame organico, fertilizzalo all’inizio della primavera e annaffia frequentemente, senza però inzuppare il terreno.

Per quanto riguarda il primo anno di vita, assicurati di tagliare i boccioli dei fiori per fare in modo che crescano.

Per quanto riguarda il rinvaso, invece, se sei partito dalla germinazione dei semi di mango, non mettere le tue piante in contenitori più grandi fino all’inizio della seconda stagione di crescita.

Gli alberi di mango cresceranno in piccoli alberi abbastanza rapidamente (circa quattro o cinque anni) e potrebbero richiedere il rinvaso quando si legano alle radici o diventano pesanti per il vaso.

Parassiti e malattie comuni

Il mango può essere preda dell’attacco di alcuni insetti abbastanza comuni come cocciniglie, afidi e acari.

I segni di infestazione includono minuscole ragnatele sulle piante, ciuffi di residui polverosi bianchi o insetti visibili. Tratta le infestazioni il prima possibile per evitare che si diffondano al resto delle tue colture.

Come sempre, inizia prima con l’opzione di trattamento meno tossico, passando a sostanze chimiche più gravi solo se i tuoi sforzi iniziali falliscono.

Le piante di mango sono sensibili all’antracnosi, una malattia fungina che causa lesioni nere che si diffondono gradualmente.

Gli alberi gravemente infetti smettono di produrre frutti e la migliore misura preventiva è piantare una varietà resistente in pieno sole dove l’umidità evaporerà rapidamente. I fungicidi a base di rame possono talvolta essere efficaci contro l’antracnosi sugli alberi di mango, ma non dovrebbero essere utilizzati entro 14 giorni dalla raccolta dei frutti pianificata.

 

L’albero di mango, come vedi, è una coltura che ha bisogno di un buon clima e di un po’ di pazienza per produrre i frutti che tanto ci piacciono.

Segui queste indicazioni e non rimarrai deluso: buon lavoro!

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Albero di mango: tutti i segreti per coltivarlo al meglio ultima modifica: 2020-11-09T13:10:37+00:00 da Giulia Corrias

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