Ricetta frittelle di mele (Apfelkiechl)

frittelle di mele del Trentino

Le frittelle di mele sono un dolce fritto tipico del Carnevale del Trentino Alto Adige, che con le sue 12 le varietà di mele coltivate è una delle aree europee con la più vasta area dedicata a questa coltivazione.
La storia di questa ricetta è patrimonio dell’antica tradizione montana contadina altoatesina che risale al Medioevo, periodo storico in cui la coltivazione delle mele era portata avanti con passione e dedizione all’interno dei monasteri.

Optimized-frittelle di mele trentino

Preparare queste frittelle di mele è semplicissimo perché sono necessari ingredienti semplici e genuini, quali farina, latte, uova, zucchero ma bisogna prestate attenzione all’ingrediente principale della ricetta, la mela.
Tra tutte i tipi di mele tra le quali scegliere qual è la mela più adatta per preparare queste buonissime frittelle?

Mele renette frittelle di mele

La varietà più adatta è la mela renetta, il cui suo sapore acidulo la rende la mela per eccellenza dei classici della cucina altoatesina perchè evita che il piatto risulti troppo dolce (è utilizzata anche nel famoso Strudel trentino)
Se preferite potete però utilizzare anche mele di varietà golden, le famose e apprezzatissime mele gialle dal sapore dolce e la polpa croccante, basterà diminuire lo zucchero della guarnizione per riequilibrare i sapori.

Indice

Ingredienti

  • 4 mele renette o golden
  • 200 grammi di farina
  • 200 ml di latte
  • 4 uova
  • 50 grammi di zucchero
  • un cucchiaio di olio
  • sale q.b.
  • succo di limone
  • cannella q.b.
  • olio di semi d’arachide o strutto (per la frittura)
  • cannella, zucchero, marmellata di mirtilli rossi (per guarnire)

Preparazione delle frittelle di mele

  1. Preparate la pastella lavorando in una ciotola i tuorli d’uovo insieme al latte, un pizzico di sale, e la farina setacciata aiutandovi con uno sbattitore elettrico.
    Lasciare poi riposare il composto ben amalgamato per 30 minuti in frigo.
  2. Sbucciate le mele ed eliminate il torsolo usando un leva torsolo oppure aiutandovi con coltello e affettatele ricavando delle rondelle di circa 1 cm di spessore.
    frittelle_mele rondelle
  3. Posizionatele in una ciotola, cospargetele con il succo del limone, cannella e zucchero e lasciate insaporire.
    Se preferite delle frittelle leggermente più dolci potete scegliere di non utilizzare il succo di limone ma sappiate che le mele renette ossidano molto velocemente.
  4. Prendete la pastella e montate perfettamente a neve ferma gli albumi, mescolandoli allo zucchero, poi uniteli alla pastella con l’aiuto di un cucchiaio di legno, effettuando dei movimenti dal basso verso l’alto amalgamando con molta delicatezza.
  5. Intingete le fette singolarmente nella pastella e friggetele in abbondante olio di semi d’arachide o strutto caldo, girando i lati fino a completa doratura.
    Per capire se la pastella è perfetta si può sempre fare una prova con un pezzettino di mela che andrà immerso nella pastella e poi fritto: se la pastella dovesse scivolare bisognerà aggiungere un po’ di farina. Al contrario, se dovesse risultare troppo spessa, bisognerà aggiungere un po’ d’acqua.
  6. Quando saranno dorate da entrambe i lati e leggermente gonfie recuperatele con la schiumarola e adagiandole sopra uno strato di carta assorbente per far asciugare l’eccesso d’olio.
    Per una frittura ottimale la temperatura dell’olio dovrà essere di 180° e, per evitare che la temperatura si abbassi, vi consigliamo di friggere non più di due fette di mele alla volta.
  7. Le frittelle vengono poi passate in zucchero e cannella e servite calde, se gradite con della marmellata di mirtilli.

Frittelle-di-mele-pastella

La storia della pastella

La pastella di queste frittelle di mele altoatesine veniva utilizzata un tempo per un tipico dessert dei pranzi di nozze, lo Hufeisen (Ferro di cavallo).
Su di un filo di ferro robusto, piegato a ferro di cavallo, veniva infilata frutta secca (fichi, albicocche, prugne, pere), castagne arrostite ed eventualmente mandorle.
Il ferro così guarnito veniva inserito nella pastella e poi fritto, poi la frittella si intagliava per il lungo al fine di poter togliere il filo di ferro e veniva servita con panna semimontata.

Non aspettate il prossimo Carnevale.
Ora che tutti i segreti delle frittelle di mele del Trentino Alto Adige non vi resta che provare a prepararle!
Buona frittura e buon appetito!

Laura Cannarella

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Ricetta frittelle di mele (Apfelkiechl) ultima modifica: 2017-10-15T09:00:10+00:00 da Noisiamoagricoltura

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