La potatura olivi ornamentali è una scelta ottimale per mantenere una forma esteticamente gradevole agli ulivi presenti in giardino non con scopo produttivo ma decorativo.

Da diversi anni, infatti, è sempre più diffuso l’uso di piante originariamente destinate alla raccolta dei frutti in contesti urbani e in giardini privati. Ciò richiede delle accortezze diverse rispetto alle coltivazioni originarie, cominciando proprio dalla potatura.

Cosa sono gli olivi ornamentali

Prima di addentrarci sulla potatura degli olivi ornamentali, è importante distinguere e riconoscere esattamente quali sono gli olivi ornamentali da giardino e la loro differenza con i bonsai di olivo.

Queste ultime sono piante molto gettonate ed esteticamente gradevoli, ma hanno, per l’appunto, dimensioni da bonsai e collocazione in spazi interni o esterni.

Gli olivi ornamentali a cui ci riferiamo in questo articolo sono invece esclusivamente esterni, e hanno bisogno di spazio per la crescita corretta delle loro radici. Per convenienza, sono chiamati infatti olivi ornamentali da giardino.

Le piante di olivi da giardino possono essere coltivate sia in vaso che in terra. Le tecniche di potatura cambiano anche in base a questo.

Periodo di potatura olivo ornamentale

Ciò che non cambia, nemmeno rispetto agli olivi da frutto, è il periodo di potatura. Nel caso degli olivi, la stagione invernale è quella indicata per :

• pulire le parti danneggiate o rimuovere i rami infetti da patologie, quali la rogna dell’olivo;
• per redistribuire la posizione delle foglie e dei rami, in modo da favorire l’entrata di luce all’interno della pianta;
• per mantenere la forma della pianta.

Quest’ultimo punto è particolarmente importante proprio nel caso degli olivi ornamentali, visto che la loro funzione è propriamente di abbellimento del giardino.

Come potare un olivo ornamentale in giardino

Come anticipato, a seconda di dove viene coltivato l’olivo ornamentale cambia anche la tecnica di potatura.

Negli olivi da giardino si può intervenire sulla forma, adattandola al proprio gusto o all’estetica complessiva. Le sagome più comuni sono la potatura a palla, a pon pon e ad ombrello.

La potatura dell’olivo ornamentale a palla è la più classica e utilizzata, poiché segue la forma naturale assunta dai rami e dalle foglie sistemando la sagoma in forma circolare con delle forbici professionali. Consigliamo di partire dalla base, procedendo verso l’alto in senso antiorario.

La potatura a pon pon prevede invece che le foglie presenti su ogni ramo siano sagomate singolarmente. Si avranno così tante forme sferiche, somiglianti a pon pon per l’appunto, con una notevole resa estetica.

L’ultima potatura, chiamata potatura a ombrello, tende invece a far abbassare i primi rami inferiori verso il basso, creando una linea retta che funziona come base per la semi-sfera creata sui rami superiori.

Come potare un olivo ornamentale in vaso

Nella coltivazione in vaso, è importante che l’olivo ornamentale sia potato con attenzione e assiduità per contenere la crescita che, altrimenti, diventerebbe un problema di spazio e di buona salute per la pianta.

Ogni germoglio può mantenere circa quattro coppie di foglie, per non appesantire eccessivamente i rami e rischiarne la rottura per sbilanciamento.

Anche i rami vanno accorciati, soprattutto quelli più vecchi. Per questi ultimi, la potatura può essere effettuata anche al di fuori del periodo vegetativo, sebbene proprio nei mesi invernali la cicatrizzazione delle ferite risulti più veloce.

Le tecniche di potatura olivo

Delle tecniche per la potatura dell’olivo ne abbiamo parlato in questo articolo. Riportiamo qui le informazioni essenziali sulle modalità migliori per potare un olivo:

• periodo: per la potatura secca scegli i mesi invernali, tra gennaio e marzo, mentre in primavera, da aprile a giugno, procedi con la potatura verde;
• forma: la definizione della forma della pianta dipende principalmente dallo spazio a disposizione. Le potature più frequenti sono a vaso policonico, a cespuglio, a globo, a monocono o a vaso cespugliato;
• età: quando l’albero è troppo vecchio, considera di procedere con una potatura di riforma o di ringiovanimento nel periodo invernale.

Irrigazione olivo ornamentale

In ultimo, concludiamo con una delle cure più importanti per il mantenimento di ogni pianta: l’irrigazione.

L’ulivo ornamentale in vaso va innaffiato ogni sette giorni in estate, una volta al mese in inverno, e ogni due-tre settimane nelle stagioni intermedie.

In questo modo si evitano i ristagni idrici, che, sia per l’ulivo ornamentale che per l’ulivo da frutto, non sono ben tollerati da questa pianta.