Erpice rotante: guida alla scelta del modello giusto

erpice rotante

L’erpice rotante è una delle rivoluzioni che ha cambiato il settore agricolo. Lo sviluppo delle nuove tecnologie, infatti, ha visto nascere tutta una serie di macchinari utili all’agricoltore per rendere il lavoro meno pesante e più remunerativo e soddisfacente.

Naturalmente si deve fare una prima distinzione tra chi utilizza questi macchinari per un uso professionale e chi da privato ne fa un uso per cosi dire hobbistico. In questo caso cambiano le proporzioni dei macchinari con caratteristiche che si adattano alla domanda sul mercato.

Soprattutto negli ultimi tempi si è sviluppata una nuova prospettiva, quella ecologica, con uno sguardo al rispetto dell’ambiente in modo da preservare il terreno, la sua fertilità e poterlo cosi sfruttare al meglio e non in maniera intensiva come si è fatto negli anni precedenti.

Troviamo ormai una moltitudine di attrezzi utili per lavorare la terra, sono stati creati per agevolare il lavoro agricolo soprattutto per chi lavori terreni molto ampi per un tipo di agricoltura definita industrializzata perché ha l’obiettivo di produrre tanto e vendere a un costo relativamente basso.

Indice

A cosa serve una erpice rotante?

Terreno dopo l'erpiciatura

Terreno dopo l’erpiciatura: utile per prepararlo alla semina

Tra le varie attività svolte nei terreni agricoli lavorati troviamo l’erpicatura che viene svolta dopo l’estirpatura o dopo l’aratura, ha il pregio di essere un’operazione poco invasiva con una profondità di lavorazione che va dai 5 ai 15 centimetri.

Gli obiettivi principali che si ottengono con l’erpicatura sono lo sminuzzamento delle zolle di terra, la distruzione delle erbacce, l’interramento di concimi nella pre-semina, spianare la superficie dell’arativo e interramento dei semi.

Oggi ci vogliamo soffermare su un attrezzo in particolare, l’erpice rotante. I vari tipi di erpici hanno lo scopo di lavorare la terra, con affinamento delle zolle dopo l’aratura in modo da formare il letto di semina.

La caratteristica principale dell’erpice è che lavora la terra superficialmente in modo da ridurre l’impatto sul suolo. Quindi questo macchinario è utilizzato per la preparazione del letto di semina oppure per interrare i concimi.

Caratteristiche dell’erpice rotante

L’erpice rotante è chiamato anche rototerra e il suo utilizzo è ideale su grandi spazi anche se è utile anche per frutteti e vigneti dove si adatta per togliere le erbacce, il suo lavoro è svolto da un movimento meccanico impartito dalla fresa di potenza della trattrice.

Possiamo dire che le sue caratteristiche sono simili a quelle di una fresa o o zappatrice ma l’erpice presenta dei rotori sui quadri sono collocati dei coltelli che compiono un movimento circolatorio in senso orizzontale, questo lo differenzia dalla fresa che invece forma la suola di lavorazione con il suo avanzamento verticale.

La specializzazione di questi macchinari ha portato allo sviluppo diversi tipi di erpici rotanti.

Si può usare quello da due metri utile per lavori di affinamento su terreni di modeste dimensioni con una trattrice di massimo 60-80 cavalli oppure possono essere di sei metri, idraulicamente pieghevoli per poter viaggiare su strada e utile per terreni vasti e dove si richiede l’uso di una trattrice di almeno 200 cavalli.

Questo macchinario è da annoverare tra quelli che hanno rivoluzionato l’agricoltura degli ultimi vent’anni, anche perché permettono un’altissima resa colturale grazie al rispetto della terra che viene lavorata meno, infatti lavorazione e semina del terreno si possono eseguire in un unico passaggio e così si eviterà l’eccessivo compattamento del terreno dovuto ai continui passaggi della trattrice.

Quali sono i modelli migliori?

Come scegliere erpice rotante

Come scegliere il modello giusto di erpice rotante?

Passiamo ora ad analizzate i migliori modelli disponibili sul mercato.

Erpice rotante professionale

Uno tra i modelli di erpice rotante più perfomanti è l’RM 250. Si tratta di un top di gamma con 22 coltelli per 250 cm di area di lavoro con una barra di affinamento registrabile.

Questo modello è ideale per un utilizzo professionale in aziende di medie dimensioni. Composto da materiali di qualità e robusti che promettono lunghe sessioni di lavoro.

Ha la possibilità grazie alle sue lame di sradicare il manto erboso invece di tagliarlo cosi da evitarne la ricrescita per un periodo prolungato.

Altra valida alternativa è l’erpice rotante RM225 composto da 20 coltelli per 225 centimetri di area di lavoro è dotato di un rullo a tubolari che compatta leggermente il terreno in modo da renderlo arioso ed evitare l’effetto “mattonato”.

I carter laterali hanno il vantaggio di rendere il lavoro uniforme e bloccano la fuoriuscita di zolle dalla superficie di lavoro.

Modelli semiprofessionali di erpice rotante

Sul mercato possiamo trovare anche prodotti semiprofessionali, adatti ad esigenze più limitate, ma che comunque richiedono buone prestazioni.

In questo caso si può dire che il modello erpice rotante RH190 è ottimo per chi non intende spendere cifre esorbitanti per questo tipo di macchinario, è caratterizzato da 18 rulli, una barra d’affinamento regolabile e un rullo a gabbia.

Ha la capacità di adattarsi alla maggior parte delle trattrici e la sua caratteristica migliore è la versatilità su più terreni. La sua compattezza permette un consumo minore e il suo movimento rotatorio rende il terreno permeabile.

Anche l’erpice rotante RH 170 con 16 lame e rullo a rete, è una buona soluzione. La caratteristica di questo rullo della categoria semiprofessionale è la praticità nella preparazione di terreni per la semina di ortaggi oppure per la semina dell’erba in giardini e prati.

Questo rullo è stato studiato per far si che la superficie trattenga la semina anche in caso di pioggia, infatti in superficie risulta leggermente mossa mentre in profondità è compatta.

Erpice rotante per uso hobbistico

Se vogliamo invece un prodotto da utilizzare a livello hobbistico, l’erpice rotante ultra leggero RO88 con 10 lame, ha una lunghezza di lavoro di 88 centimetri, presenta il vantaggio di sradicare il manto erboso invece di tagliarlo solamente.

La sua maneggevolezza lo rende adatto a lavorare anche su terreni duri e sassosi.

I modelli hobbistici presenti sul sito ricalcano i modelli professionali ma in versione più compatta, sono più piccoli e con meno denti quindi relativamente più pratici per chi si sta approcciando al mondo agricolo e ancora non ha appreso tutte le conoscenze o per chi ha degli appezzamenti ridotti da accudire nei tempi liberi.

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Erpice rotante: guida alla scelta del modello giusto ultima modifica: 2022-01-15T17:03:59+00:00 da Giulia Corrias

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