Come vendere i tuoi ortaggi online

vendere ortaggi online

Hai un piccolo orto o sei già un imprenditore del settore ortofrutticolo e vorresti incrementare le tue vendite?

Sapere come vendere i tuoi ortaggi online è sicuramente un ottimo modo per avvicinarsi al mondo della vendita dei prodotti del tuo orto.

In questo articolo ti spiegheremo per filo e per segno tutti i passaggi per ampliare la tua attività anche nel mondo del web, strumento ormai fondamentale per qualsiasi tipo di azienda.

Iniziamo!

Indice

Premessa da leggere con attenzione

Se stai pensando di iniziare a vendere i prodotti del tuo orto, vuol dire che hai una buona produzione o che sei già attivo in questo settore.

Gli imprenditori agricoli, infatti, possono iniziare questa attività senza difficoltà particolari, semplicemente dichiarandone la nascita all’agenzia delle entrate. Ci sono poi delle differenze e dei vantaggi a seconda del fatturato annuo.

Se dovessi guadagnare meno di 7000 euro l’anno, ti troveresti in un regime di esonero con le seguenti caratteristiche:

  • puoi non emettere la fattura di vendita
  • non è necessario tenere la contabilità
  • puoi non presentare la dichiarazione di Iva e Irap (qui l’articolo su come aprire la partita IVA agricola)
  • non devi iscriverti al registro delle imprese
  • dovrai numerare e conservare tutte le tue fatture di acquisto e le copie delle autofatture
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Per vendere ortaggi online bisogna, prima di tutto, poter vendere ortaggi in generale

Se invece la tua attività dovesse maturare dei guadagni superiori ai 7000 euro annui, dovrai scegliere tra due categorie professionali in base ai tuoi obiettivi:

  • puoi registrarti come coltivatore diretto se lavori un terreno in affitto, se il tempo dedicato al lavoro è di almeno 104 giorni e se almeno un terzo dei lavori necessari sono svolti dal nucleo familiare
  • puoi invece registrarti come imprenditore agricolo se dedichi a questo lavoro almeno il 50% del tuo tempo lavorativo, ricavandone almeno il 50% del tuo reddito annuo; soprattutto, la registrazione a questa categoria professionale è essenziale nel caso tu volessi accedere ai fondi di finanziamento regionali o europei

Una volta fatto tutto questo, dovrai necessariamente far conoscere i tuoi prodotti e il passaparola potrebbe non essere sufficiente a mantenere alti i livelli di vendita o a farli crescere. Per questo, spostarsi sul web potrebbe essere un ottimo modo per aumentare il tuo numero di clienti.

Vediamo come.

Vendere ortaggi online: primi passi

Una volta che avrai preso la decisione di iniziare a vendere i tuoi prodotti ai consumatori, dovrai occuparti innanzitutto di soddisfare alcune condizioni:

  • dovrai munirti di una licenza di vendita. Se vuoi vendere solamente ai privati, ti sarà sufficiente una licenza di vendita al dettaglio; se vuoi invece vendere alle aziende, ti servirà una licenza di vendita all’ingrosso (in questo caso ricorda: avrai bisogno anche di un agente di vendita). Niente ti vieta, comunque, di prendere entrambe le licenze
  • dovrai organizzare e gestire la catena del freddo, prendendo accordi con i corrieri specializzati o utilizzandone di tuoi
  • avrai bisogno di un’organizzazione in grado di gestire gli ordini e la logistica, tenere traccia dei pagamenti e della contabilità e, non da ultimo, di qualcuno che si occupi della comunicazione

La comunicazione deve diventare un aspetto fondamentale della tua attività. Questo perché, per riuscire a vendere i tuoi prodotti sempre meglio, non saranno sufficienti i social come Facebook o i vari Market Place. Avrai bisogno anche di un e-commerce funzionale e funzionante.

Vendere ortaggi online: la ricerca di mercato

La ricerca di mercato è fondamentale prima di aprire una qualunque attività o espanderla. Il tuo prodotto è appetibile per una buona fetta di consumatori? Hai una nicchia di riferimento? Quali sono i punti di forza e i limiti della tua attività?

Come prima cosa, devi conoscere i tuoi possibili acquirenti. Il mondo ortofrutticolo, soprattutto quello che si riferisce ai prodotti biologici e a km0, è sempre più in espansione e proprio la caratteristica biologica di frutta e verdura richiede una comunicazione sempre più attenta e costante nel tempo.

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I consumatori si stanno avvicinando al biologico grazie ad alcuni suoi punti di forza:

  • l’agricoltura biologica è molto più attenta al rispetto dell’ambiente
  • la qualità dei prodotti biologici è ritenuta più alta
  • durante la coltivazione di frutta e verdura non vengono usate le sostanze tossiche tipiche di altre coltivazioni
  • anche l’aspetto etico è più tutelato, con un impiego più attento delle risorse umane

Tuttavia, l’agricoltura biologica ha anche degli aspetti che, percepiti come negativi dai consumatori, li allontanano dall’acquisto:

  • i prezzi sono più alti della media
  • la conoscenza dei prodotti biologici, delle loro certificazioni e dei loro vantaggi è molto poco diffusa
  • la frutta e la verdura biologiche hanno talvolta una reperibilità inferiore rispetto ai prodotti tradizionali

Insomma, i tuoi clienti potenziali sono clienti sofisticati e attenti che, una volta trovato il giusto prodotto, sono facilmente fidelizzabili e inclini a raccomandare la tua azienda. Dovrai dunque essere pronto con un e-commerce all’altezza.

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Qualità dei prodotti e skill tecniche: la combo per vendere ortaggi online è questa

Vendere ortaggi online: l’e-commerce e le strategie di marketing

L’e-commerce sarà il punto nevralgico della tua attività. Ecco qualche consiglio per costruirlo al meglio:

  • presta attenzione al naming, a cui legherai la tua presenza online
  • prepara delle schede di prodotto, complete ed esaurienti
  • non sottovalutare l’estetica e la navigabilità
  • prevedi dei contenuti informativi che raccontino tutta la filiera dei tuoi prodotti, biologici e non
  • lascia spazio per le recensioni
  • assicurati che il sistema d’acquisto sia perfettamente funzionante e che ci siano tutte le informazioni sulle spedizioni e i diritti di recesso
  • non dimenticare di rendere chiara la policy di gestione dei dati
  • puoi anche integrare un blog in cui racconterai della tua azienda e scriverai degli articoli ad hoc sui prodotti o sui metodi di coltivazione; è fondamentale che il blog venga gestito con particolare attenzione alla SEO, in modo da essere indicizzato facilmente sui motori di ricerca

Tutto questo può poi essere comunicato in diversi modi:

  • attraverso l’inbound marketing, come per esempio il blog e il rilancio sui social di articoli di qualità
  • attraverso advertising nei social media
  • attraverso contatti con influencer particolarmente attenti e interessati alle tematiche del food o del biologico

Vendere ortaggi online: altre soluzioni

Se tutto questo dovesse sembrarti troppo complicato o al di là delle tue possibilità economiche, puoi sempre ripiegare su siti come Bjull. Basato sulla sharing economy, permette a chiunque abbia dei prodotti coltivati nel proprio giardino di iscriversi gratuitamente.

Sarà sufficiente caricare delle foto e una lista della tua produzione e poi potrai metterti in contatto con utenti interessati ai prodotti a km0, felici di conoscere chi coltiva la frutta e la verdura che mangeranno.

 

Insomma, hai diversi modi per iniziare a guadagnare con il tuo orto: scegli quello più adatto a te in base a quanti ortaggi coltivi, al tempo speso nel tuo orto o nel tuo giardino e soprattutto ai tuoi obiettivi lavorativi. Ricorda: il mondo delle vendite online può essere utilissimo sia che tu sia già un imprenditore del settore ortofrutticolo sia che tu viva la cura del tuo orto come un hobby. Buona fortuna!

 

 

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Come vendere i tuoi ortaggi online ultima modifica: 2019-04-16T14:43:49+00:00 da Giulia Corrias

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