La fertilità di un terreno è una delle condizioni necessarie per garantire la crescita e lo sviluppo delle coltivazioni.

Ciò non interessa solo gli alberi da frutto e le colture redditizie; anche un semplice terreno da giardino, come un prato casalingo, ha bisogno di essere abbastanza ricco da poter ospitare la vegetazione.

Un terreno si dice fertile quando permette la crescita delle piante, grazie alla presenza di microrganismi sia sotto forma di flora che di fauna. Sono questi, infatti, che si trasferiscono sulle piante sotto forma di elementi nutritivi, dati dalla sostanza organica presente sul terreno.

La sostanza organica non è altro che il risultato della decomposizione di micro fauna, come gli insetti, e microflora, quali radici morte, residui dei tagli dati dalla potatura, nonché delle foglie stesse. 

La presenza della sostanza organica rende il terreno fertile sia da un punto di vista strutturale, poiché ne aumenta la porosità e aiuta a trattenere l’acqua, sia come nutrimento di sostanze indispensabili per la corretta crescita delle colture.

Il terreno ideale è in grado di fornire tutti questi elementi in maniera autonoma, ma non è sempre questa la condizione di partenza dei terreni. Per questo, infatti, si ricorre all’uso di fertilizzanti che aggiungono sostanza organica a un terreno che ne è carente.

Terreno fertile: come aumentare il rendimento di un terreno

La concimazione è la tecnica di prima scelta per aumentare il tasso di fertilità di un terreno da rendere coltivabile. 

Tra le diverse forme di concime presenti oggi sul mercato, pronte per essere utilizzate anche nei terreni più aridi e trascurati, troviamo anche i bioattivatori, utili per ravvivare la sostanza organica naturalmente presente nel terreno che può essersi seccata, per via delle scarse piogge o della mancanza di manutenzione, negli anni.

Un esempio di questi bioattivatori è il nuovo Yara NATURE, un fertilizzante bio-attivatore della fauna microbica che contribuisce a migliorare il funzionamento del suolo, migliorando le sue caratteristiche, la struttura e la fertilità.

Yara NATURE contiene più del 50% di sostanza organica di qualità superiore: nella sua miscela sono infatti presenti componenti importantissimi per rendere il terreno fertile e per migliorare la sua capacità di trasferire elementi nutritivi indispensabili per le piante, quali azoto, fosforo, magnesio e potassio. 

Il fertilizzante è inoltre certificato per l’agricoltura biologica: ciò significa che il suo uso è assolutamente consigliato per le coltivazioni bio, grazie all’uso di ingredienti primari di natura vegetale o animale. 

L’azoto, ad esempio, è ricavato dalla farina di pesce e da componenti vegetali: una “ricetta” unica nel suo genere, e per questo apprezzatissima anche da chi vuole potenziare le colture biologiche senza perdere la certificazione.

Lo stesso processo produttivo di Yara NATURE è basato sui principi dell’economia circolare. Nullo si butta, tutto si riutilizza: sono utilizzate materie prime certificate e tracciabili, scarti di precedenti coltivazioni di prima qualità e testati per la loro stabilità nel tempo.

 

Fertilizzante Yara NATURE: le caratteristiche

L’utilizzo del fertilizzante Yara NATURE è consigliato per le colture di alberi da frutto, dell’orto, dei vigneti e dell’uva da tavola.

La sua composizione promuove infatti l’ottima salute del terreno, grazie ad azioni mirate per:   

• aumentare l’attività microbica fino al 75% grazie a micro elementi e altri nutrienti essenziali;
• promuovere l’assimilazione di nutrienti: aumenta infatti l’assimilazione di Azoto fino al 25% e valorizza la sostanza organica (esistente o aggiunta) equilibrando il contenuto di acidi umici e migliorando le caratteristiche fisiche del suolo (ritenzione idrica e porosità);
• migliorare l’assorbimento e la scorrevolezza del prodotto durante la distribuzione, grazie al basso contenuto in umidità .

L’assorbimento di Yara NATURE è infatti facilitato dalla capacità di sciogliersi velocemente, con una minima incorporazione di acqua. 

 

Consigli per l’uso del fertilizzante Yara NATURE

Yara NATURE può essere distribuito:

• durante l’autunno, per migliorare la qualità del suolo e rendere maggiormente disponibili i nutrienti per la stagione successiva;
• in primavera per garantire un’idonea fertilità, ottimizzando anche l’efficienza dei fertilizzanti, per migliorare le caratteristiche del suolo e proteggerlo se sottoposto a condizioni sfavorevoli (suoli eccessivamente pesanti, gelate primaverili etc.) e per contribuire ad una efficace radicazione dopo aver trapiantato le piante in campo.

Vuoi saperne di più sul fertilizzante biologico Yara NATURE? Visita la pagina ufficiale per trovare tutte le informazioni tecniche.