Rullatura del terreno: la buona preparazione del letto di semina

rullatura del terreno

Cos’è la rullatura del terreno? Perché è importante? Quando non deve essere fatta?

Scopri tutto ciò che vuoi sapere sulla rullatura del terreno.

Indice

Cos’è la rullatura del terreno

La rullatura del terreno è una pratica agricola molto comune, soprattutto in questi ultimi anni. L’agricoltura moderna, infatti, sente il bisogno, ancor più che in passato, di una perfetta sistemazione superficiale del suolo così facendo si favorisce il corretto funzionamento di numerose macchine agricole.

La rullatura del terreno viene eseguita, a seconda dei casi, prima dell’aratura o prima dell’erpicatura o prima della semina.

Perché viene fatta

L’obiettivo di tale pratica agronomica è quello di dare al suolo un giusto assestamento in modo da facilitare la circolazione dell’acqua che non riempie i pori tra le particelle di suolo e di far aderire le particelle di terra al seme ad alle radici.

La rullatura del terreno conferisce al suolo:

  • minore macro-porosità
  • minore contenuto in aria
  • scambi gassosi più lenti
  • maggiore contenuto di CO2
  • minore permeabilità

rullatura del terreno

Quando farla e quando non farla

La rullatura del terreno può essere praticata per vari scopi (lavoro preparatorio, consecutivo o di coltivazione) ma è un intervento molto delicato che deve essere eseguito solo se necessario.

La sua buona riuscita, infatti, è condizionata da molti fattori: il tipo di terreno, la sua umidità, le piogge, il tipo di rullo, ecc.

Umidità

Per una corretta rullatura del terreno bisogna considerare che l’umidità del suolo deve essere relativamente bassa, quando le condizioni favoriscono lo sbriciolamento delle piccole zolle. Intervenendo però con terreno troppo secco, le zolle vengono compresse anziché essere rotte.

Bisogna stare attenti anche quando abbiamo un terreno in tempera. Infatti se usi un rullo troppo pesante rischi di provocare un assestamento eccessivo delle particelle e quindi uno stato di compattazione sfavorevole soprattutto all’espansione delle radici.

rullatura del terreno

Pioggia

Se invece c’è un suolo troppo bagnato, magari per causa di una pioggia, l’eccessiva plasticità favorisce la chiusura permanente dei suoi micro-pori, lo spappolamento dei grumi e la terra si attacca al rullo, causando così un grave danno alla fertilità del suolo stesso.

Se invece la pioggia cade subito dopo la rullatura, si rischia, soprattutto in primavera ed estate, di provocare delle croste sulla superficie del terreno. Questo è dannosissimo specialmente se ci sono semi in via di germinazione.

Nel complesso, quindi, è bene evitare di fare una rullatura del terreno su suoli troppo argillosi e troppo limosi. Si rischia di non raccogliere più nulla per molti anni.

Tipi di rulli

Adesso ti voglio mostrare alcuni tipi di rullo che ti possono essere utili a seconda del tipo di terreno che vuoi rullare. Ricorda che i rulli si differenziano anche per il peso e questo è molto importante a seconda di ciò che vogliamo andare a fare al terreno.

Rulli compressori

Sono adatti a terreni leggeri o di medio impasto, purché non siano livellanti (lisci). Questi seguono male gli avvallamenti quindi non distribuiscono uniformemente la pressione. Compattano lo strato superficiale del suolo e disgregano le zolle.

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Rulli sottocompressori (o cultipacker)

Sono adatti a terreni sciolti e aridi. Agiscono ad una profondità di 8-10 cm e rende il letto di semina molto morbido. Evita di usarli su terreni molto zollosi e tenaci.

Rulli frangizolle o rulli-erpice

Sono adatti anche a terreni argillosi. Provocano compressione al terreno e sminuzzano le zolle in modo migliore dei rulli compressori. La loro azione si fa sentire anche un po’ più in profondità e impediscono la formazione di crosta in superficie.

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Rullatura del terreno: la buona preparazione del letto di semina ultima modifica: 2017-11-08T10:27:33+00:00 da Elia Valmori

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