Stai cercando una guida su come coltivare i lamponi? Vorresti iniziare ma non sai come fare?
In questo articolo potrai trovare tutto ciò che ti serve sapere su come coltivare i lamponi, le esigenze ambientali della pianta e le più importanti pratiche agronomiche da eseguire.
Mettiti comodo e goditi questa breve lettura.
Indice
Il lampone
Prima di parlare di come coltivare i lamponi, è bene conoscere questa pianta e le sue origini. Il lampone (Rubus idaeus) è una pianta che nasce spontanea in tutti i boschi d’Europa. Viene coltivato anche negli orti familiari ma solo i 2/3 dei lamponi venduti sul mercato italiano provengono dalle province di Cuneo e Torino.
Il lampone è una pianta arbustiva che si sviluppa formando un cespuglio piuttosto fitto. Ha una crescita piuttosto lenta. La produzione di frutti inizia solo dopo 2-3 dall’impianto. Una volta raggiunta tale età, la produzione rimane costante per poi diminuire vertiginosamente dopo 18-20 anni.
Esigenze ambientali
Per sapere come coltivare i lamponi bisogna conoscere le esigenze ambientali della pianta. Il lampone, infatti, richiede una costante esposizione alla luce. Resiste ai luoghi ombreggiati solo per poche ore della giornata.
Può essere coltivato fino a 1.200 m di altitudine, in quanto tollera bene il freddo. Resiste fino a -22 °C senza subire danni. Per questo motivo rientra tra le colture che puoi piantare a gennaio. È una pianta molto rustica, ma non sopporta le zone ventose. In questo caso bisognerebbe piantarlo sotto alberi frangivento, se ne abbiamo la disponibilità. Non cresce bene nemmeno in zone molto calde e umide.
Per quanto riguarda il terreno, questo deve essere sciolto, ricco di sabbia e povero di argilla, ricco di sostanza organica e tendenzialmente acido. Non accetta terreni troppo umidi e soprattutto con ristagno idrico. In questo caso, una breve permanenza in tali condizioni pregiudicherebbe la vita della pianta.
Come coltivare i lamponi
Quando si parla di come coltivare i lamponi, si deve tenere di conto anche di tutte quelle tecniche agronomiche che ne conseguono. La coltivazione del lampone, infatti, richiede, oltre alla potatura, anche:
- Una buona rincalzatura: si effettua a fine autunno per proteggere le piante dal freddo dell’inverno.
- Una o più sarchiature: si effettua tra le file per arieggiare lo strato superficiale del terreno e di eliminare le eventuali erbe infestanti. Profondità massima di 10 cm.
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