La potatura del nespolo è molto importante per il mantenimento dell’albero di nespole: ecco qualche consiglio per effettuare una potatura nespolo adatta alle esigenze di questo albero.
Indice
Come si coltiva il nespolo?
L’albero di nespolo, conosciuto anche come nespolo comune o nespolo germanico (Mespilus germanica) è un albero da frutto molto diffuso nel Sud Italia.
Ciononostante, le nespole sono tra i frutti più apprezzati nel periodo estivo per la loro dolcezza e succosità.
Abbiamo approfondito le tecniche e i metodi di coltivazione del nespolo nel nostro articolo: “Nespolo: caratteristiche e metodi di coltivazione“.
Qui ci limitiamo a riportare le caratteristiche salienti della coltivazione del nespolo:
- resiste bene alle temperature basse, quindi può essere coltivato fino a 1000 metri di altezza;
- predilige un terreno dal pH neutro e argilloso, in quanto non tollera il ristagno idrico per molto tempo;
- si riproduce tramite talea;
- se coltivato tramite innesto dà frutti più grandi.
Potatura nespolo: quando e come effettuarla
La potatura è fondamentale in un albero di nespolo poiché i suoi rami sono molto lunghi, appesantiscono il tronco e potrebbero limitare la produzione di nespole.
Per questo è importante effettuare una potatura ogni dodici mesi.
La potatura va effettuata in inverno, solitamente nel mese di novembre: come abbiamo visto, la pianta non soffre il freddo, ma dalla primavera in poi fiorisce, quindi è consigliabile aggiustare la forma dell’albero prima che la fioritura avvenga.
L’albero di nespolo raggiunge al massimo i 5 metri di altezza, chioma inclusa. Non essendo eccessivamente alti, le operazioni di potatura si rivelano abbastanza semplici.
Gli strumenti da utilizzare per la potatura del nespolo
Il modo migliore per tagliare i rami del nespolo è utilizzare cesoie, come sempre ben sterilizzate e pulite per evitare infezioni dagli altri alberi.
Può rivelarsi utile tenere sempre del mastice a portata di mano per chiudere i tagli e favorire la cicatrizzazione del punto tagliato.
Tipi di potatura del nespolo
A seconda del periodo di vita del nespolo, possiamo distinguere quattro forme di potatura, ognuna avente diverso obiettivo.
Potatura di formazione del nespolo
La potatura di formazione consente di modellare la forma della chioma dell’albero. Viene effettuata mano a mano che l’albero cresce, così da poterne controllare l’espansione.
Gli alberi singoli vengono lasciati solitamente liberi di prendere una forma in autonomia. Mano a mano che cresce, all’albero vengono tagliati i rami secchi o improduttivi e i polloni basali.
Se vengono coltivate più piante di nespolo vicine, è importante allora modellare una forma adeguata allo spazio occupato. In questo caso viene spesso adottata la tecnica del vaso libero, con un tronco alto da un metro al metro e mezzo e tre o quattro branchie produttive.
Queste quattro branchie vanno mantenute al di sotto dei 50 cm nel primo anno; se sono più lunghe vanno accorciate, se sono troppo corte va rimandata la potatura di qualche mese, attendendo la primavera.
Potatura di fruttificazione del nespolo
La potatura di fruttificazione o produzione è necessaria per mantenere il nespolo produttivo. Va effettuata ogni anno, o ogni due anni. Vanno accorciati i rami che hanno già dato frutti o quelli che hanno almeno un anno di età.
L’obiettivo di questa potatura è eliminare i rami che possono infastidire quelli produttivi, quindi è fondamentale tagliare i rami orizzontali e quelli troppo vicini alle branchie produttive.
Potatura di rinnovo del nespolo
Effettuata a seguito della raccolta, la potatura di rinnovo serve ad eliminare i rami secchi e quelli non fruttiferi. Nel nespolo si limita alla potatura con tagli di ritorno.
Potatura estiva del nespolo
La potatura estiva, o potatura verde, va effettuata nel mese di maggio. Vanno potati i rami novelli, quelli che stanno per svilupparsi dalle nuove gemme, eliminando così il rischio di interferenza con i rami già eletti fruttiferi.
Quando raccogliere le nespole?
La raccolta delle nespole avviene nel periodo estivo. La pianta inizia a fruttificare dopo 8-9 anni se la pianta è coltivata da seme, e dopo 4-5 anni se viene effettuato l’innesto.
Altro discorso vale per le nespole giapponesi: frutti del nespolo giapponese, appena raccolte sono di colore marrone e non possono essere consumate immediatamente. Vanno prima fatte maturare in luogo asciutto.
Malattie del nespolo
Il nespolo, come tutti gli alberi da frutto, è una pianta soggetta a malattie sia di natura fungina sia di natura parassitaria.
La malattia più diffusa è la ticchiolatura, un’infezione da funghi dalla diffusione molto rapida che porta alla morte del nespolo in poco tempo. Una potatura regolare aiuta tantissimo a prevenire l’infezione, quindi è bene prestare attenzione al periodo e alla distanza tra una potatura e l’altra.
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