La fine della Terra: il viaggio di Noi Siamo Agricoltura in Madagascar

Viaggiare è un’esperienza che apre la mente e il cuore: un’avventura che, vissuta pienamente, può fare del bene a noi stessi, ma anche agli altri.

È con questo spirito che il team e community di Noi Siamo Agricoltura, guidata da Elia e David Valmori, affronterà un viaggio di 15 giorni che li riporterà in Madagascar, proprio come successo nel 2019.

Due settimane di scoperta di un mondo molto diverso da come la conosciamo non solo come “semplici” turisti, ma come volontari pronti a dare a proprio contributo in strutture dedicate come scuole e istituti ricreativi.

Indice

Il Madagascar e l’itinerario

Il viaggio inizierà il 3 giugno e si concluderà il 16. La destinazione, come abbiamo detto, è proprio il Madagascar, la grande isola dell’Oceano Indiano dal clima tropicale.

L’arrivo è previsto ad Antananarivo, presso l’aeroporto locale. È da qui che inizierà l’avventura alla volta di Antsirabe, dove il gruppo potrà vedere con i propri occhi la realtà del paese e cimentarsi in attività culturali per un’immersione profonda nella cultura del paese.

Il terzo giorno di permanenza sarà dedicato alle meraviglie naturali che il Madagascar ha da offrire con la visita alla riserva naturale di Anja: 370.000 metri quadri di foreste e monoliti che fanno da casa a oltre 400 specie di lemuri.

Anche a Ranohira non mancherà il contatto con la natura: qui visiteremo un parco di oltre 800 km quadri dove canyon e formazioni rocciose sono uno spettacolo imperdibile.

Il 9 giugno, invece, si arriva a Tulear. Qui, presso la scuola Epp Tanambao e l’orfanotrofio La Casa del Miele, il gruppo potrà dare il proprio contributo alle associazioni locali.

Gli ultimi giorni del viaggio, invece, saranno dedicati alla scoperta delle spiagge dell’isola con un tour che comprende Tulear e Anakao.

Chi ha reso possibile tutto questo

Come tutti i progetti importanti, l’organizzazione di questo viaggio è connessa allo sforzo congiunto di tantissime persone.

Nonostante tutto, infatti, sono tante le aziende che hanno a cuore il futuro del pianeta e che, giorno dopo giorno, impiegano importanti risorse per dare il loro contributo nel renderlo un posto migliore.

Sono tanti i brand e le aziende del mondo dell’agricoltura che, quando hanno saputo di questo progetto, hanno voluto aderire e finanziarlo.

Sembra scontato, ma sono anche le loro donazioni che hanno potuto permetterci di realizzare questo sogno e portare decine di persone a fare del bene dall’altro lato del mondo.

Tra queste, vogliamo menzionare QdC – Quaderno di Campagna, Trattori Pura Passione, Agronotizie, Image Line, Dunlop., Compo Expert, Ecosystem BSC, EIMA international e Federunacoma.

In più, un altro grande ringraziamento va alla community di Noi Siamo Agricoltura: è qui che si è costituito il gruppo che tra qualche giorno partirà alla volta del Madagascar.

Siamo orgogliosi di avere con noi persone che non hanno paura di uscire dalla propria comfort zone per fare qualcosa che, sicuramente, gli cambierà la vita per sempre.

Oltre alle attività di volontariato in loco, infatti, ogni viaggiatore ha donato il proprio contributo all’associazione Aid4Mada ONLUS, usato per coprire 3 mesi di sostegno scolastico, sanitario e alimentare per uno dei bambini della scuola EPP Tanambao-Morafeno di Tulear.

Non vediamo l’ora di raccontarvi di più!

Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!

SEGNALA ARTICOLO


La fine della Terra: il viaggio di Noi Siamo Agricoltura in Madagascar ultima modifica: 2022-06-01T16:46:03+00:00 da Giulia Corrias

Articoli correlati