Malattie del kiwi: quali sono e come curarle in poco tempo

malattie del kiwi

Hai delle piante di kiwi e vuoi conoscere tutto ciò a cui potresti andare incontro?
Vuoi conoscere in particolare quali sono le malattie del kiwi?

In questo articolo puoi trovare proprio ciò che ti serve.

Oggi, infatti, parliamo delle malattie del kiwi e di come curarle in poco tempo e spendendo poco.
Buona lettura.

Se, però, prima di iniziare, vuoi sapere tutto sulla coltura del kiwi, ti invitiamo a consultare la sezione dedicata sul sito di Agronotizie. Qui troverai tutte le info che cerchi per produrre dei frutti perfetti.

malattie del kiwi

Indice

Malattie del kiwi (Actinidia chinensis)

Quando si parla di malattie del kiwi, uno dei migliori metodi di riconoscimento della malattia è forse proprio quello di suddividere le malattie a seconda dell’organo colpito e del sintomo visibile dall’agricoltore. In questo articolo, quindi, andremo a descrivere tutte le malattie che possono colpire le radici, il colletto, i frutti e le foglie.

Malattie di radici e colletto

Marciume radicale fibroso (Armillaria mellea)

Anche se non si può chiamare vera e propria malattia, il marciume radicale fibroso è un effetto di qualcosa che non è stato gestito al meglio. Il kiwi, infatti, non sopporta i ristagni d’acqua e spesso il marciume radicale è proprio sintomo di un’irrigazione mal gestita o addirittura eseguita a volumi troppo alti. Il kiwi, infatti, vuole terreni per lo più sabbiosi e ricchi di sostanza organica. Ricorda sempre: quando vuoi piantare delle nuove colture, devi sempre far in modo che queste vivano in un ambiente più possibile simile a quello di cui è originaria la pianta stessa.

Molto spesso, però, una delle cause principali del marciume può essere anche la pioggia abbondante che, su terreni tendenzialmente argillosi, non trova una via di fuga in breve tempo verso la falda acquifera e quindi rimane nel suolo oltre la capacità di campo. Come abbiamo già detto in altri articoli, la capacità di campo è proprio la quantità massima di acqua che un terreno può accumulare. Se l’acqua presente è superiore alla capacità di campo, allora si ha ristagno idrico.

Il marciume radicale fibroso si manifesta con marciumi diffusi su tutto l’apparato radicale, talvolta anche sul colletto della pianta. Le soluzioni a tale patologia non sono molte, se non quella di risolvere la causa principale dello stesso marciume. Quindi, per tale scopo, ti consiglio di leggere il nostro articolo su come evitare i ristagni d’acqua.

Marciume del colletto (Phytophtora spp.)

Le cause del marciume del colletto sono le stesse del marciume radicale fibroso del kiwi. L’unica differenza è che quando il marciume arriva al colletto, la situazione può essere ancora più grave e spesso di difficile rimedio.

Si verifica con la formazione di grandi macchie scure alla base del colletto. I tessuti colpiti diventano prima molli, poi marciscono. La pianta va deperendo sempre di più, rallentando la crescita oppure, nei casi più gravi, anche arrivando alla morte.

Le soluzioni a questa problematica sono le stesse della precedente: bisogna intervenire eliminando i ristagni d’acqua in eccesso, anche tramite pompe.

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Malattie delle foglie

Malattie kiwi foglie gialle

Se stai cercando, invece, malattie kiwi foglie gialle devi sapere che le foglie sono il primo campanello d’allarma di una malattia. Le foglie gialle, infatti, non sono un vero e proprio sintomo e non permettono di riconoscere una malattia nell’immediato.

Le stesse foglie gialle possono essere sintomo degli stessi marciumi oppure di una carenza di elementi nutritivi, come potassio (K), fosforo (P) e azoto (N). Altri elementi nutritivi minori che possono essere carenti per causare malattie kiwi foglie gialle possono essere:

  • Molibdeno
  • Manganese
  • Zolfo
  • Ferro

Ma allo stesso tempo, possono essere anche sintomo di un’eccessiva concimazione. Quando si concima troppo e i livelli di azoto nel terreno sono troppo alti, si può andare anche incontro a fitotossicità e provocare addirittura la caduta delle foglie.

Malattie kiwi foglie raggrinzite

Parlando di malattie kiwi foglie gialle non si può che parlare anche di quando le foglie sono raggrinzite. Anche in questo caso, quando si parla di malattie kiwi foglie raggrinzite, è bene specificare che non si può dedurre una malattia se non vengono fatte delle analisi appropriate eseguite in laboratorio.

Le foglie raggrinzite possono essere il primo sintomo di ristagno d’acqua, di carenze nutrizionali o addirittura di eccessiva concimazione. A tal proposito ti consiglio di concimare con le opportune quantità e con letame di cavallo, il miglior concime esistente.

Se cerchi malattie kiwi foglie raggrinzite, quindi, abbi cura prima di tutto di conoscere la pianta, le su esigenze ambientali e nutrizionali. Nota, inoltre, che le foglie raggrinzite possono essere anche sintomo di una debolezza della pianta dovuta ad un attacco da fitofagi, cioè da insetti nocivi per la coltura. Una di queste è la mosca della frutta (Ceratitis capitata, Wiedemann 1824), di cui andremo a parlare di seguito.

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Malattie dei frutti

Mosca della frutta (Ceratitis capitata, Wiedemann 1824)

La mosca della frutta è forse uno dei più conosciuti parassiti dei frutteti, non solo perché è molto comune in Italia, ma anche perché colpisce molti alberi da frutto. È un insetto molto polifago e si adatta a molti ambienti. I danni provocati da questo insetto sono rilevati sui frutti, quindi nel nostro caso sui kiwi. Sono causati da:

  • Punture di ovideposizione da parte della femmina. Queste provocano la comparsa di piccole zone mollicce destinate, successivamente, a marcire.
  • Attività delle larve che si sviluppano all’interno del frutto. Si nutrono della sua polpa e scavano gallerie al suo interno. In questo caso, l’insetto può essere vettore di malattie e in particolar modo di agenti di marciumi fungini che determinano la completa degenerazione del frutto.

La lotta contro la mosca della frutta è di tipo preventivo, agronomico ed eventualmente chimico. Può essere adottato, ovviamente, anche il metodo biologico. Le soluzioni per eliminarla sono le stesse di cui abbiamo parlato nell’articolo sulla mosca dell’olivo.

Muffa grigia (Botrytis cinerea, Pers. 1794)

La muffa grigia è un’altra delle malattie del kiwi più temute. Essa è dovuta ad un fungo, il Botrytis cinerea. Si forma una moffetta grigiastra sui frutti che porta ovviamente il kiwi a deteriorarsi e a non poter essere commercializzato. Reca sicuramente un danno economico oneroso all’impresa agricola. La polpa dei kiwi diventa molle e quindi marciscono rapidamente.

Le soluzioni a questa malattia sono di tipo agronomico e chimico. La lotta agronomica si basa soprattutto sull’eliminazione delle cause di infezione. In generale occorrere evitare l’irrigazione soprachioma ed eseguire concimazioni con le giuste quantità di letame. È bene inoltre asportare rapidamente i residui delle coltivazioni infette e i frutti già colpiti. Sarebbe meglio eliminarli con il fuoco. Buona idea potrebbe essere anche l’adozione della pacciamatura, in modo da evitare che i frutti caduti a causa della malattia non vengano a contatto con il terreno. La lotta chimica, invece, vede protagonisti degli interventi con cadenza dipendente dall’andamento climatico. È possibile utilizzare prodotti ad azione antibotritica, facilmente reperibili in commercio (per esempio, al consorzio agrario della tua zona).

Adesso sai proprio tutto sulle malattie del kiwi. Se, invece, vuoi dare una ripassata a tutti gli elementi base della sua coltivazione e gestione, ti invitiamo a consultare la sezione dedicata sul sito di Agronotizie. 

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Malattie del kiwi: quali sono e come curarle in poco tempo ultima modifica: 2018-03-22T06:30:36+00:00 da Elia Valmori

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