Erinosi della vite: comparsa in molti vigneti. Come si cura?

erinosi della vite

Sai cos’è l’erinosi della vite? Quest’anno è comparsa in molti vigneti italiani.

In questo articolo ti aiuteremo a curare e a prevenire l’erinosi della vite.

Prima di procedere, però, ti consigliamo di consultare questa sezione del sito di Agronotizie interamente dedicata alla coltura della vite per la produzione di uva da vino.

Buona lettura.

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Indice

Erinosi della vite (Colomerus vitis)

L’erinosi della vite è una malattia provocata da un acaro. È diffusa su tutto il territorio nazionale e di solito provoca solo lievi danni.

Gli adulti sono piccolissimi (150-200 micron) e hanno un colore giallo molto chiaro.

Il sintomo caratteristico della loro presenza è rappresentato da delle bolle sulle foglie, convesse verso la pagina superiore delle stesse, in corrispondenza delle quali sulla pagina inferiore vi è un incavo.

L’interno di questo incavo ha un colore bianco-giallastro-ocraceo, dovuto alla fitta presenza tomentosità spugnosa.

Questa causata dall’ipertrofia dei peli fogliari della inferiore, per l’attività dell’acaro.

Gli acari rimangono riparati dentro a questa tomentosità. Le masse feltrose tendono a inscurire e a necrosare.

In alcuni casi, l’erinosi della vite può colpire anche i grappolini (nelle prime fasi) ed i germogli; in questi casi provoca vistose e caratteristiche ipertrofie e deformazioni, con presenza di tomentosità ed ammassi feltrosi sugli organi colpiti che successivamente degenerano.

Ciclo biologico dell’acaro

L’acaro responsabile dell’erinosi della vite trascorre l’inverno allo stadio di adulto, sotto le perule delle gemme o negli anfratti della scorza delle piante.

I primi attacchi si possono avere nella prima primavera. Questi continuano in estate con il susseguirsi delle generazioni (da 6 a 7 ogni anno) fino ai freddi autunnali.

In questo periodo le forme mobili presenti si riparano nei rifugi invernali.

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Come curare l’ erinosi della vite

La lotta specifica contro questi acari non trova, quasi mai, una giustificazione anche in considerazione del fatto che i normali trattamenti contro gli acari o altri fitofagi sono in grado di controllare le popolazioni dell’erinosi della vite.

Inoltre, si deve anche ricordare che trattamenti fungicidi antiodici a base di Zolfi (specialmente se polverulenti) agendo allo stato gassoso, hanno azione collaterale nei confronti degli acari, determinando asfissia.

Nel caso di attacchi massicci, specialmente sui grappolini, si può intervenire, in primavera, con prodotti specifici quali il Bromopropilato.

Gli acari responsabili dell’erinosi della vite sono inoltre ben controllati da nemici naturali, quali gli acari predatori della famiglia degli Stigmeidi.

Guarda anche le soluzioni contro la Fillossera della vite e il Mal dell’esca.

Se, invece, cerchi informazioni a 360° su come coltivare e gestire la vite, ti consigliamo di dare uno sguardo alla sezione dedicata alla coltura sul sito di Agronotizie.

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Erinosi della vite: comparsa in molti vigneti. Come si cura? ultima modifica: 2018-08-08T06:28:15+00:00 da Elia Valmori

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