In partenza per l’Africa con Aid4 Mada per esportare la nuova agricoltura

Tutto il team di Noi Siamo Agricoltura è in fermento per l’imminente partenza verso il Madagascar!

Aid4 Mada, organizzazione che si occupa di sviluppare progetti di cooperazione internazionale in Madagascar, ha coinvolto il nostro team per un obiettivo molto importante da realizzare proprio nella nazione africana.

Il fine di questa missione è quello di valutare la possibilità di realizzare una coltivazione idroponica all’interno del cortile della scuola EPP di Tanambao, in cui Aid4 Mada opera dallo scorso anno.

Il nostro team sarà lì presente insieme al consigliere dell’associazione Massimo Lazzari per documentare e sostenere i lavori di valutazione e progettazione.

Il progetto verrà quindi realizzato da Bloom Project, una start-up con grande esperienza nella realizzazione di simili missioni in Madagascar anche grazie alla collaborazione con il dipartimento DAFNE dell’Università di Padova.

La coltivazione idroponica fa parte delle cosiddette “coltivazioni senza suolo”, una categoria di tipi di coltivazione innovative che permette la crescita delle piante anche senza la presenza di terreno.

Oltre all’assenza di terreno, le coltivazioni idroponiche permettono di risparmiare acqua, concimi e fertilizzanti.

Proprio in quest’ottica la FAO incentiva già da molti anni l’esportazione e la condivisione internazionale delle tecniche di coltivazione senza suolo, che possono essere adottate anche dai paesi in via di sviluppo con un notevole sollievo per l’ambiente e l’incremento di guadagno anche laddove le condizioni climatiche non permettono una grande diffusione delle colture da suolo.

Non dobbiamo inoltre dimenticare che paesi come il Madagascar soffrono una grave insicurezza alimentare e un’importante depressione economica.

Nuovi tipi di coltivazione possono realmente aiutare giovani agricoltori locali ad avviare aziende agricole anche lì dove sembrava impossibile farlo, partendo proprio da questo progetto.

Gli obiettivi che Aid4 Mada si propone di raggiungere con questo nuovo programma di lavoro sono:

  • creare una tecnica di coltivazione su misura che si adatti al clima arido e caldo del Madagascar,
  • diminuire il consumo di acqua nell’irrigazione delle piante,
  • utilizzare materie e tecnologie disponibili in loco o realizzarne di nuove con i materiali già presenti,
  • rendere la scuola autosufficiente nella produzione di ortaggi per i pasti dei bambini;
  • dare la possibilità alle mamme di Tulear di avviare una piccola impresa attraverso la gestione cooperativa dell’impianto.

Le grandi ambizioni del progetto necessitano anche del vostro aiuto, lettori fedeli di Noi Siamo Agricoltura che siete sempre stati attenti alle nuove tecnologie agricole.

Abbiamo abbracciato questa missione proprio perché crediamo che lo sviluppo tecnologico, in ambito agricolo, debba servire a rendere l’agricoltura una valida fonte di guadagno per tutti, a prescindere dalla situazione economica e climatica in cui un territorio si trova.

Nei prossimi giorni lanceremo una campagna di crowfunding per finanziare il progetto di Bloom Project, che partirà con la realizzazione dello stesso per la fine di quest’anno e l’inizio del 2020.

Contiamo molto sulla vostra partecipazione. Al centro dell’Africa ci sono mamme e bambini che potrebbero dare una svolta alla loro vita proprio grazie alla passione che ci unisce, l’agricoltura.

Ogni piccolo contributo può realizzare i sogni di un piccolo agricoltore.

Pensi che le informazioni presenti in questo articolo siano incomplete o inesatte? Inviaci una segnalazione per aiutarci a migliorare!

SEGNALA ARTICOLO


In partenza per l’Africa con Aid4 Mada per esportare la nuova agricoltura ultima modifica: 2019-06-04T08:50:52+00:00 da Simona Ruisi

Articoli correlati